Fortunatamente Prio sta continuando a suscitare curiosità e domande, a cui ho risposto in alcune interviste che potete trovare sulla pagina press.
L’ultima è di oggi su End of a Century e arriva una prima occasione per parlare anche del video:
Il video di “Prio” è un gioco di specchi, tra colori e danza. Come nasce l’idea del video? Da cosa è ispirato?
Con la videomaker Chiara Missaggia abbiamo cercato di restituire quel momento di scoperta che alcune relazioni, nel senso più ampio, suscitano. Spesso ci fanno guardare allo specchio, e ci fanno scoprire parti di noi che stavano solo aspettando di danzare. Joana Lopes ha saputo interpretare perfettamente il prio, quella parte di noi che vince la gravità e ci fa saltare. Naturalmente bisogna prendersi il rischio di cambiare perché, come vuole suggerire il finale, sono esperienze che lasciano il segno.