Grazie a Elisa Russo, che riesce sempre a tirarmi fuori quello che ancora non avevo formulato chiaramente.
Mi dissocio solo dal cappello dell’articolo (che non è di Elisa, ovviamente): l’unica canzone che mi ha ispirato Giulio, come spiego nell’intervista, è dedicata a tutti i Giulio che in questo momento stanno scomparendo, come Shady Abash, o che sono in pericolo, come Patrick Zaky.
Nell’intervista si parla del processo creativo in generale ma anche degli incontri che lo ispirano, ad esempio quelli con Piero Ramella , Laura Samani e la sua La Santa che Dorme, Virgilio Giotti, Toni Bruna, Giovanni Settimo dei Wooden Legs, WithGiulio e la Verità per Giulio Regeni, Giuseppe Vergara , MOLD Records , YEAH , Gig Club, Play it Safe , Conservatorio Di Vicenza e ESMAE – Escola Superior de Música e Artes do Espetáculo