
Uno dei temi ricorrenti delle frottole, composizione d’ispirazione popolare molto diffusa nel Rinascimento, era la relazione dell’essere umano con la fortuna. In “Non è tempo d’aspectare”, Marchetto Cara invita ad essere artefici del proprio destino, senza dar retta “a chi dir vole”.
Si tratta di un brano a quattro voci abbastanza conosciuto, che abbiamo voluto rivelare voce a voce, iniziando con il duetto tra soprano (Irene Brigitte) e tenore (suonato alla viola da gamba da Xurxo Varela), per proseguire con il basso (introdotto dalla vihuela di Pedro Martins), e infine con l’alto (all’arpa, e successivamente alla voce, di Teodora Tommasi). Seguono un po’ di cambiamenti, come quando la viola da gamba abbandona la linea del tenore per glosare il cantus, o nell’ultima ripresa, in cui le due cantanti si scambiano le parti, quasi ad accettare l’invito della poesia a mutare. Il video, girato presso la Livraria Térmita (Porto), è disponibile su YouTube, buona visione!


